AWARD ITTIRI FOLK FESTA





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SEZIONE ARI - PORTOTORRES

 

 
ITTIRI FOLK FESTA

La collaborazione della Sezione ARI Porto Torres con il Gruppo Folcloristico Ittiri Cannedu e i radioamatori inizia nel lontano 1996, con la 1° Maratona Radio con QSL speciale che pubblicizzava nel mondo la 16° Edizione di Ittiri Folk Festa, un successo e forse anche una novità nell’epoca in cui non esistevano i call di Radioclub, quindi si operava prettamente con i call personali.

Negli ultimi invece è nato l’Award Ittiri Folk festa a carattere radiantistico.

Il fine del diploma è quello di far conoscere la storia, le tradizioni popolari della Sardegna e del mondo, utilizzando le gamme HF, le VHF e dallo scorso anno anche il nuovo satellite geostazionario QO100.

L’intento (oltre alla storia delle tradizioni popolari) è ovviamente quello di incrementare l'attività radioamatoriale, il DX, la sperimentazione e la ricerca sulle suddette bande, anche quelle meno utilizzate.


La Kermesse Ittiri Folk festa è da 38 anni che promuove la cultura popolare portando tantissimi Gruppi Folk da tutto il Pianeta in Sardegna e nella cittadina di Ittiri, ogni anno si vedono sfilare e ballare tantissimi costumi, all’insegna della Fratellanza e della pace, una manifestazione che mette a confronto le diverse culture, un incontro tra popoli un po’come il radioamatore che in modo virtuale si incontra e parla con tutto il mondo.

I Gruppi Folk sardi e internazionali faranno la loro passerella dal 20 al 27 Luglio 2023 e infine si esibiranno con i loro balli e musiche popolari.

Una festa a 360° con tante iniziative tra cui quella radioamatoriale con l’apertura del Museo della Radio Mario Faedda.

La fase conclusiva del diploma come al solito avviene sempre al museo della Radio Mario Faedda Sabato e Domenica 22 - 23 Luglio.

La stessa scritta di Ittiri Folk Festa nel manifesto ha le lettere con la posizione sfalsata proprio per rappresentare il movimento, elemento caratteristico di una festa che coinvolge tutta la popolazione.

Il 2022 ha segnato la ripresa con un grande risultato in numero di presenze una particolare attenzione “climate change” e sulla sostenibilità raffigurate da alcune foglie verdi che danno colore anche alla scritta che campeggia maestosa.

Verrà anche assegnato come tutti gli anni il Premio Zenìas che va a una persona o un ente o associazione che si è distinta nel promuovere la cultura e le tradizioni della Sardegna.

Il diploma oramai si è affermato nel panorama radiantistico e non solo; è uno dei tanti eventi a cui l'organizzazione del festival internazionale crede.

Nelle giornate della manifestazione sarà di nuovo visitabile il museo della radio realizzato e dedicato da «Mario Faedda», da sempre appassionato e collezionista di radio antiche.

Nei locali del museo sarà attiva la stazione Jolly del radioclub Coros Museo della radio IQ0AAI Come tutti gli anni trasmetterà per ottenere l’Award.

Come riscontro del successo ottenuto il museo, ha ricevuto nel 2022 circa 2000 visitatori.

In sostanza, si visita un posto unico che riporta le menti nel passato e costituisce una sorta di collegamento tra i cittadini e il mondo radioamatoriale facendo conoscere chi sono i radioamatori e cosa realizzano a livello sociale e culturale.

Per chi desideri contattarci può scrivere a team.dxcoros@gmail.com. 
Stay tuned

ANTONIO IS0JXO


 

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Aggiornata  al  martedì 04 luglio 2023.